Domenica 12 Gennaio, presso la Basilica Collegiata di San Sebastiano in Acireale, in occasione delle festività che onorano il Martirio del Santo, Compatrono della nostra città, è stata celebrata l’annuale S. Messa a cui partecipano le Associazione d’Arma e Combattentistiche.
Come tradizione, infatti, nella Giornata dedicata alla Pace, viene onorato l’amato San Sebastiano, il Santo militare arruolato nell’esercito di Diocleziano contro il quale combatté in difesa dei cristiani, donando la propria vita per la fede dopo la condanna a morte da parte dell’imperatore.
Legato e trafitto dalle frecce, Sebastiano riuscì a sopravvivere per le cure ricevute da una cristiana ma, successivamente, rinnovata la condanna, fu flagellato e gettato nella Cloaca Maxima.
Profondamente sentito è il culto per il Santo sia in Italia che nel mondo e, nella nostra città, ogni anno si vivono i preparativi con molta partecipazione e devozione.
Con altrettanta devozione presenziano alla S. Messa le Associazioni d’Arma e Combattentistiche di Acireale, nella specifica giornata ad esse riservata. Sono state presenti: il Nastro Azzurro, l’Unuci, rappresentata da Giacomo Fazio e Paolo Bisicchia, le Associazioni della Polizia, Finanza, Carabinieri, Bersaglieri, Marinai d’Italia, Arma Aeronautica e Club Frecce Tricolori. L’Associazione Arma Aeronautica-Aviatori d’Italia è stata rappresentata dal Presidente ed alcuni componenti del Direttivo ovvero il Lgt. Salvatore Saitta, il Lgt. Francesco Leone, il Lgt. Giuseppe Fichera, il 1° Lgt. Giuseppe Fiore, il 1° Lgt. Pietro Lombardo, il Sig. Salvatore Privitera e chi scrive.
La S. Messa è stata celebrata da don Alessandro Di Stefano, decano della Basilica Collegiata dedicata a Santo Martire, il quale ha sviluppato nella sua omelia il tema della vocazione che non deve essere intesa in senso strettamente spirituale per una limitata cerchia di eletti, ma considerata in forma molteplice e più articolata, riguardando la sfera dell’ordinarietà.
Tutti gli uomini, insomma, devono impegnarsi spiritualmente e mentalmente a concretizzare questo obiettivo nel quotidiano, in ogni ambito, non esclusivamente ecclesiastico, finalizzando con fervore la realizzazione del disegno divino. Un messaggio di fede che va al di là di essa, perché la vita acquisisce un positivo peso, un valore, un senso, quando adeguatamente viene vissuta.
La celebrazione eucaristica si è conclusa con l’intimo pensiero rivolto a San Sebastiano: un corale abbraccio delle Associazioni d’Arma e Combattentistiche nella rinnovata emozione di vederlo vicino a noi e tra noi, in nome di un legame profondo che non si dissolve.
Graziella Torrisi