Cerimonia Madonna di Loreto 14 Settembre 2025

Presso la Parrocchia “Santuario Maria SS. di Loreto” in Acireale, Domenica 14 Settembre, in occasione dei solenni festeggiamenti che onorano la Vergine Lauretana, si è svolta l’annuale cerimonia di deposizione della corona d’alloro ai Caduti del 41° Stormo A/S e dell’Aeronautica Militare da parte della locale sezione dell’Associazione Arma Aeronautica-Aviatori d’Italia.

Alla presenza del Ten. Col. Roberto Mattina del 41° Stormo dell’Aeroporto di Sigonella, unitamente ai componenti del Direttivo Lgt. Vincenzo Marletta, presidente, Lgt. Francesco Leone, 1°Lgt. Pietro Lombardo, 1° Lgt. Giuseppe Fiore, Lgt.  Giuseppe Fichera, Lgt. Salvo Saitta,  Salvatore Privitera e chi scrive, oltre che numerosi  soci,  fra la commozione che tocca l’animo di tutti, al suono del  Silenzio, i giovani Avieri hanno deposto la corona d’alloro, seguita  alla benedizione da parte del parroco don Rosario Gulisano, un sentito e tradizionale appuntamento che l’Associazione rinnova manifestando un legame ancor più profondo dall’11 Settembre 2016, anno in cui è stata apposta la lapide dedicata a coloro i quali hanno sacrificato la propria vita nello svolgimento del proprio dovere.

Alla cerimonia, sempre alla presenza delle autorità militari, dei nominati componenti il Consiglio Direttivo dell’Associazione nonché dei Soci, è seguita la celebrazione della S. Messa, officiata da Don Rosario Gulisano il quale, nella sua omelia, si è soffermato sul concetto della vita e la sua continuità dopo la sofferta morte, il significato supremo della sue essenza, nella giornata liturgica in cui la Chiesa celebra, con la crocifissione di Gesù e la resurrezione, il potente slancio della speranza e della salvezza per l’uomo.

La celebrazione eucaristica, con l’iniziale omaggio floreale dell’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia di Acireale, da parte di chi scrive, si è conclusa con la lettura, da parte del Lgt. Salvo Saitta, della Preghiera dell’Aviere da parte del 1° Lgt. Fiore Giuseppe, scritta da Papa Francesco.

Graziella Torrisi